Questa mattina Confcommercio Roma ha preso parte alla conferenza di presentazione dell’iniziativa “Come ‘Na Vorta – Il Commercio com’era, come sarà”, promossa da Roma Capitale e Regione Lazio, con l’obiettivo di sostenere e rilanciare il patrimonio rappresentato da botteghe, mercati rionali e attività storiche su area pubblica. L’incontro si è svolto presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi, alla presenza delle principali istituzioni coinvolte nel progetto.
Durante la conferenza, Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessora allo Sviluppo Economico, e Monica Lucarelli, assessora alle Attività Produttive di Roma Capitale, hanno illustrato le misure regionali e il piano di interventi finanziato per complessivi 1,7 milioni di euro, destinato a:
- 189 botteghe storiche, per un totale di 1.350.000 euro
- 17 mercati rionali storici, per un valore di 242.857 euro
- 94 attività storiche su area pubblica, per un importo di 107.429 euro
Il progetto mira a valorizzare queste realtà attraverso una serie di azioni integrate: creazione di portali digitali, eventi, contributi per nuovi progetti, sviluppo di piattaforme di visibilità e accessibilità, inserimento nei circuiti turistici e realizzazione di un “banco tipo” per le attività su area pubblica. È inoltre prevista una challenge pubblica, rivolta ai cittadini, per segnalare botteghe e attività artigianali non ancora ufficialmente riconosciute, ma considerate parte integrante della memoria storica della città.
Nel suo intervento alla conferenza, il Direttore di Confcommercio Roma, Romolo Guasco, ha sottolineato l’importanza strategica dell’iniziativa e ha confermato l’impegno dell’Associazione nel promuovere la diffusione del bando tra le imprese del territorio:
“Ringraziamo la Regione Lazio per questa importante iniziativa a sostegno delle botteghe storiche e delle attività tradizionali, che rappresentano un patrimonio economico e culturale fondamentale per Roma. Confcommercio Roma assicurerà la massima diffusione dell’opportunità tra le imprese associate, consapevole del valore strategico dell’intervento.”
Allo stesso tempo, Guasco ha evidenziato la necessità di rafforzare l’azione pubblica con misure strutturali, indispensabili per garantire un sostegno duraturo a realtà che, oltre a essere simboli della tradizione, operano in un contesto urbano complesso e in continua evoluzione:
“Per garantire un sostegno davvero efficace, è necessario affiancare a questi interventi strumenti strutturali, sia a livello regionale che comunale. Pensiamo, ad esempio, a misure sull’imposizione locale come TARI e canoni di locazione, che gravano in modo significativo sulla sostenibilità economica delle attività.”
Infine, il Direttore ha posto l’accento su alcune criticità che, se non affrontate, rischiano di compromettere l’efficacia degli interventi:
“La sicurezza e la qualità della vita urbana, soprattutto nel centro storico, restano problematiche molto sentite dagli operatori. Anche sul fronte dei tributi locali è auspicabile un impegno ancora più incisivo, per rendere il rilancio delle attività storiche non solo possibile, ma realmente duraturo.”
Confcommercio Roma continuerà a collaborare attivamente con le istituzioni per promuovere ogni misura utile alla valorizzazione del commercio tradizionale, vero cuore pulsante dell’identità cittadina e componente essenziale dell’economia di prossimità.
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